Terracotta e Ceramiche leccesi Lavorazione di un vaso
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Ceramiche e Terracotta Leccese Contenitore Aglio e Cipolle

Terracotta e Ceramiche

La lavorazione di un manufatto in terracotta è molto semplice.

Il problema sta nel fatto di riuscire a modellare il pezzo, e qua entra in gioco la bravura dell’artigiano.

Con l’uso di argilla (reperibile in un qualsiasi negozio che vende articoli per belle arti), impastata con acqua per renderla plastica e di un tornio a pedale (come si vede in una scena di Gost), si possono ricavare degli oggetti di mirabile fattura, ma solo un artigiano di grande esperienza e di grande bravura, ci può riuscire.

L’argilla della quale parliamo oggi è l’argilla per laterizi e l’argilla per ceramiche, tali argille sono molto impure e dalla quantità di impurezza presente, dipende la loro colorazione.

La temperatura di cottura varia tra 850-1000° C. per l’argilla per laterizi, e tra i 900-1000° C. per le argille per ceramica.

Una volta ottenuto l’impasto, aggiungendo acqua al pezzo di argilla, si inizia a lavorarlo con l’uso delle semplici mani aiutandosi con il tornio.

Data la forma voluta, la si lascia asciugare bene (dai cinque ai dieci giorni), poi si passa alla cottura e successivamente al raffreddamento che deve avvenire in maniera lenta e graduale.

Dopo si passa alla pittura, rigorosamente fatta a mano.

Sembra un lavoro semplice a farsi, tanti ci hanno provato, ma solo pochi ci riescono e noi a quelli ci rivolgiamo affinché l’oggetto sia di mirabile bellezza, come solo degli Artisti possono coniare.